Venerdì, 19 Gennaio 2024 05:30

Beni culturali, Cavandoli (lega): è legge il giro di vite a ecovandali. 

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Deturpamenti anche a Parma


Roma, 18 gennaio – “Con il voto della Camera è arrivato il via libera definitivo alla legge sul deturpamento dei beni culturali, con pene e sanzioni più severe per chi imbratta, distrugge, deteriora o rende inservibili i beni culturali e paesaggistici.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito alle plurime manifestazioni degli attivisti di Ultima Generazione che hanno imbrattato opere d’arte ed edifici che fanno parte del patrimonio culturale italiano, come l’Arco della Pace e il monumento equestre a Vittorio Emanuele II a Milano, la Barcaccia del Bernini e finanche la facciata di Palazzo Madama a Roma. A questi imbrattatori indefessi si aggiungono i comportamenti goliardici da parte dei turisti, come accaduto al Colosseo più volte deturpato dalla scorsa estate, e i veri e propri atti di vandalismo, spesso realizzati da gruppi di tifoserie straniere che vengono in Italia per seguire le loro squadre in trasferta. 
Oggi si cambia rotta, anche in funzione preventiva: per chi distrugge, disperde, deteriora o rende inservibile un bene culturale sono ora previste sanzioni amministrative da 20 a 60 mila euro, mentre per chi imbratta, deturpa o destina un bene culturale a un uso pregiudizievole per la sua conservazione si prevedono sanzioni da 10 a 40 mila euro. 
Inoltre, i proventi delle sanzioni pecuniarie saranno destinati prioritariamente al ripristino dei beni deturpati. 
Sotto il profilo penale si prevedono multe fino a 10 mila euro nel caso di danneggiamenti realizzati in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico, e si dispone l’aumento a oltre 300 euro della multa già prevista per il deturpamento e imbrattamento di cose altrui.
Si tratta di un giro di vite doveroso contro un fenomeno sociale grave come quello del vandalismo, che non ha purtroppo risparmiato neanche la mia città, Parma, dove solo lo scorso anno sono stati imbrattati edifici e reperti storici come il Complesso della Pilotta o il Tempietto d’Arcadia nel Parco Ducale”.
Così Laura Cavandoli, deputato della Lega eletta a Parma.